Pellegrinaggio Vicariale
Il 1° Maggio, a Sotto il Monte si è svolto il 1° Pellegrinaggio del Vicariato di Gazzaniga. La meta, nell’anno della Fede, ha voluto significare il profondo rinnovamento operato nella chiesa da Papa Giovanni XXIII, con il Concilio Vaticano II, nel suo 50° anniversario. Il cammino, un percorso orante, e la S. Messa concelebrata dai sacerdoti del vicariato sono stati i momenti più significativi di questa intensa e bella giornata.
Il progetto, completamente nuovo per il nostro territorio, nasceva da un semplice invito: vivere e condividere una festa allargata. Nuovo, perché coinvolgeva ben otto parrocchie, quante ne compone il nostro Vicariato. L’idea ambiziosa, dopo la nascita nell’autunno scorso del Consiglio Pastorale Vicariale, era quella di un momento di incontro, di fratellanza e di preghiera fra i fedeli di tutte le parrocchie: Vertova, Semonte, Orezzo, Gazzaniga, Fiorano al Serio, Colzate, Cene, Bondo di Colzate. Alle 6,30 da Cene, la prima partenza: guidati da don Camillo, don Denis e don Gimmi, più di cento pellegrini hanno raggiunto a piedi la meta, percorrendo più di trentasei chilometri di strada. Ore 10,30 partenza dei fedeli in bicicletta: don Mario e don Patrizio alla guida di altri 50 pellegrini pedalano lungo le strade della bergamasca, dalla valle alla pianura. Ore 13,30, dalle parrocchie 5 pullman hanno preso il via alla volta anch’essi di Sotto il Monte con diverse auto al seguito. Sotto il Monte: iniziano ad arrivare i primi di un sempre più folto numero di persone, l’appuntamento per tutti è alle 15,00 alla Casa del Pellegrino. Un treno speciale, il Giovanni XXIII Express, attende tutti coloro che hanno scelto di “acquistare il biglietto”, hanno cioè deciso di partecipare al pellegrinaggio.
Per le strade di Sotto Il Monte, si snoda così un percorso orante che, toccando i luoghi più significativi del Beato, ci porta a riflettere su ciò che siamo, chi è l’altro, cosa ci unisce.
La S. Messa, molto partecipata, concelebrata da ben 10 sacerdoti e 1 diacono, è la preziosa e condivisa conclusione di una festa riuscita: la prima del nostro vicariato. Tutti, muniti di tessere del domino, usciti dalla chiesa, abbiamo sperimentato, giocando, l’arte di ricercare sempre ciò che unisce, più che quello che divide (P.G.XXIII). Siamo al mondo tutti come in viaggio, scriveva Papa Giovanni, e noi pellegrini del Vicariato di Gazzaniga questa volta l’abbiamo preso sul serio, condividendo preghiera, incontro, fatica, partecipazione e gioia.






