Settembre, è tempo di festa per gli anziani e i pensionati di Albino. Ritorna sulla ribalta cittadina la “Settimana dell’anziano”, organizzata dall’Associazione Anziani e Pensionati di Albino, in collaborazione con la Fondazione Honegger e l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Albino.
Chiare le finalità: offrire ai tanti “over 65” di Albino un ricco contenitore di iniziative, nel tentativo di favorire l’incontro e la socializzazione fra gli anziani albinesi. Si parte domenica 1° ottobre, alle 10.30, con la S.Messa, presso la chiesa di San Giuliano: presenti la corale della Terza Università di Bergamo e la Polifonica del Centro Anziani. Al termine, sul sagrato, aperitivo offerto dall’associazione “Sorridi”. A seguire, pranzo in Oratorio. Lunedì 2 ottobre, gita a San Pellegrino e visita al Casinò. Martedì 3 e mercoledì 4 settembre, poi, finali dei tornei di burraco, carte e boccette, presso il Centro Anziani.
Mercoledì 4 ottobre, il programma propone l’iniziativa più qualificante della “Settimana dell’Anziano”. Alle 15.30, presso la Sala Perani della “Struttura Protetta” di via Cappuccini, la Fondazione Honegger organizza un incontro formativo sulla prevenzione delle cadute negli anziani, dal titolo “Io non cado”. Destinatari sono gli ospiti della RSA Fondazione Honegger (e i loro familiari) e gli anziani di Albino (e i loro familiari). Dapprima, interverrà il Direttore Sanitario della Fondazione Honegger Tiziana Mosso; quindi, il dott. Emilio Pozzi, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Bergamo; a seguire, Stefano Zanetti, podologo della Fondazione Honegger, che illustrerà gli aspetti podologici e posturali che contribuiscono alle cadute; Rossana Pellegrini, fisioterapista della Fondazione Honegger; e il prof. Matteo Rossi, responsabile dell’area motoria del Centro Universitario Sportivo (CUS) di Bergamo, che presenterà i vantaggi dell’attività motoria preventiva.
L’incontro, infatti, è stato proposto, constatando la bontà del progetto di “Ginnastica Preventiva Adattata”, realizzato dall’Università di Bergamo (UniBg), in collaborazione con ATS Bergamo e l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Bergamo, per evitare l’invecchiamento precoce e migliorare l’equilibrio e la forza degli anziani, consentendo così una più soddisfacente autonomia nella loro vita quotidiana. Un progetto strategico che, in Bergamasca, in tre anni di attività, si è esteso a 30 Comuni e conta già un piccolo esercito di 650 appassionati anziani che vi hanno partecipato: uomini e donne della “terza età” al di sotto dei normali valori di forza e equilibrio, quindi limitati nella possibilità di vivere in maniera autonoma, che sono stati seguiti e monitorati dai tecnici dell’Accademia CUS Bergamo. Per loro, lezioni ad hoc, con esercizi ludici (percorsi con cinesini, ostacoli, coni, etc.) che, simulando l’incontro con ostacoli reali, hanno puntato a favorire il controllo e la gestione delle capacità residue e a migliorare la qualità di vita. “La ginnastica preventiva adattata ha una duplice finalità – spiega il presidente della Fondazione Honegger Tiziano Vedovati – Da una parte, indurre ad attività fisiche che altrimenti non verrebbero effettuate dagli anziani, dall’altra creare un’interessante esperienza di socializzazione, di nuove amicizie e di “star bene insieme”. Ecco il motivo dell’incontro: far conoscere questo progetto che punta a migliorare la mobilità nel compiere quei gesti che fanno parte della vita quotidiana, come andare a fare la spesa, raccogliere qualcosa da terra o in alto, vestirsi, lavarsi (benessere del corpo) e a costruire e rafforzare amicizie e relazioni (benessere della mente), che contribuiscono a mantenere gli anziani protagonisti della vita sociale”.
La “Settimana dell’Anziano” continua giovedì 5 ottobre con il pranzo sociale, in compagnia degli “amici” di Mezzoldo: alle 12.30, presso i padri dehoniani . Venerdì 6 ottobre, poi, alle 15.30, presso il Centro Sociale, caldarroste per tutti e pane e nutella per i nipoti. Sabato 7 ottobre, alle 15, “grande ballo”, presso la palestrina del Palasport. E domenica 8 ottobre, alle 15, presso la casa albergo, “grande festa” con canti e balli.
Ti.Pi.









