Vuoi vedere che a breve si ritornerà a giocare a beach volley anche ad Albino? Forse che il rettangolo di sabbia che si allarga a monte del Palazzetto dello Sport di via Roma sarà di nuovo teatro di tornei estivi “on the sand”, magari in notturna, con tanto di apericena e musica diffusa? E se poi si tornasse ad organizzare maratone di beach volley “H24”, con colazione, aperitivo, merenda e happy-hour a dividere la giornata sportiva? Tante domande si stanno rincorrendo in questi giorni, soprattutto fra i giovani sportivi albinesi, molte sussurrate, altre apertamente dichiarate, ma tutte caratterizzate da una profonda speranza: la riapertura dell’area beach volley vicino al Palazzetto dello Sport di Albino.
In verità, il 2020, con tanto di emergenza Covid-19 e alternanza di chiusure delle attività sportive, in tutte le discipline, non aveva certo aiutato la ripartenza di questa struttura sportiva, fiore all’occhiello della comunità albinese: altre le cose a cui pensare. Ma ora, alla luce del bando aperto dall’amministrazione comunale “per l’affidamento dell’area Beach Volley nei pressi del Palazzetto dello Sport”, le speranze potrebbero trovare una forte, quanto positiva, accelerazione verso una imminente riapertura, magari proprio con l’avvio della prossima stagione estiva.
Tutto parte dalla delibera della Giunta Comunale dell’8 febbraio scorso, che ha inteso effettuare un’indagine di mercato al fine di individuare soggetti interessati alla gestione dell’area adibita al Beach Volley, presso il Palazzetto dello Sport di via Moro; area, peraltro, adibita anche allo svolgimento di manifestazioni sportive organizzate, e all’utilizzo libero dei campi da parte di un’utenza di
tipo privato e amatoriale. Un affidamento in concessione, per la durata di tre anni, dal 2021 al 2023.
Già la prima fase dell’iter procedurale si è conclusa: lo scorso 15 marzo, infatti, sono scaduti i termini per la presentazione delle domande da parte dei soggetti interessati alla gestione della struttura. Si badi bene: sono dichiarazioni di manifestazione di interesse, che hanno il solo scopo di comunicare la disponibilità a realizzare il servizio. In ogni caso il Comune di Albino si riserva la facoltà di non procedere all’affidamento, oppure di procedere anche in presenza di una sola offerta valida. Tutto si saprà nei prossimi giorni. Ma intanto, la macchina amministrativa si è messa in moto. E le domande che gli appassionati di beach volley si stanno ponendo sull’eventuale riapertura della struttura, forse, a breve, troveranno una risposta affermativa.
Ecco, così, si potrà giocare su questi tre campi regolamentari di beach volley: un impianto molto funzionale, da far invidia agli impianti più gettonati del circuito “all stars” tricolore, per intenderci quello che fa tappa sulle spiagge più famose d’Italia. Tutti dotati delle attrezzature Fipav, con un fondo che presenta una sabbia “superfine”, la stessa che si trova nei campi del circuito “onebeach” Italia. Disponibili, poi, spogliatoi e punto-ristoro.
Ma il rilancio dei campi di beach volley ha anche una funzione ricreativa e sociale. Un luogo di sport dove non si organizzano solo tornei, ma dove si favorisce l’aggregazione e la socialità fra i giovani, qui per palleggiare fra amici, in maglietta e pantaloncini, ma anche in costume, durante le calde giornate estive; e poi saltare, schiacciare e “murare” a rete, battere al salto e difendere dalla prima linea, facendo il verso ai campioni del volley.
Per la cronaca, i tre campi di beach volley furono aperti nel 2005, su un’area occupata fino a pochi anni prima da un campo di tennis. Una novità per Albino, che già un anno prima, in verità, aveva visto un primo esperimento presso il bar “La Cupola” di Albino: il tutto frutto della collaborazione tra l’assessorato allo Sport e Tempo Libero di allora, con assessore Marino Masseroli, e la società sportiva Seriana Volley di Albino.
PS
