La comunità di Gaverina è in fermento, e con essa anche le comunità della Valle del Lujo, che sentono molto forte il legame con il “santuario del Colle Gallo”, alla testata della valle. Manca poco ormai al lancio della Festa della Madonna della Neve, al Passo del Colle Gallo, che celebra l’Apparizione della Madonna, presso l’omonimo santuario che si affaccia al crocevia delle strade che salgono da Casale, Altinello, Faisech e Gaverina. E, se anche se la ricorrenza mariana cade martedì 5 agosto, l’evento religioso viene anticipato già nel mese di luglio con una novena di preparazione alla solennità, alternata da momenti di sagra popolare, che richiama sempre un nutrito numero di fedeli, provenienti appunto dalle frazioni della Valle del Lujo e da Albino. Il Passo del Colle Gallo, infatti, sebbene in Comune di Gaverina, fa parte a pieno diritto della storia della Valle del Lujo: basti pensare che, ancora oggi, il confine amministrativo di Gaverina non è sul crinale montano che separa le due vallate, ma travalica il passo, quasi a lambire l’abitato di Casale; senza dimenticare lo stretto rapporto di fede e devozione popolare che c’è fra i santuari mariani di Colle Gallo e Altino (durante la festa della Madonna di Altino, per esempio, è sempre presente nel programma religioso la “fiaccolata in onore di Maria”, quest’anno in locandina il 17 luglio, dal santuario del Colle Gallo a quello del Monte Altino).
Insomma, gli albinesi considerano il Colle Gallo parte del loro sfondo ambientale e del loro scenario storico-culturale. E non sono pochi coloro che sono soliti salire tutti i giorni, già dallo scorso mese di aprile, per usufruire del punto-ristoro offerto dal “chiosco”, cioè il “baretto”, che si apre davanti al santuario. Un’affluenza che si fa molto marcata proprio in queste settimane estive, quando gli albinesi sono attirati dalla frescura del passo e dai prati circostanti, “palcoscenico” naturale di pic-nic all’aria aperta. Ed è normale anche una capatina nel santuario, per affidare alla Vergine Maria preghiere, invocazioni, richieste, ringraziamenti, come pure all’annesso “Museo del Ciclismo”, dove sono conservate maglie, coppe, targhe, fotografie, donate dai campioni delle due ruote.
Il santuario mariano, infatti, è diventato ormai da anni il “Ghisallo bergamasco”, la meta preferita di tutti i ciclisti “made in Bergamo”, da quando nel 1990 è stato ristrutturato e ampliato dal compianto mons. Aldo Nicoli, assumendo la denominazione di “Santuario della Madonna dei Ciclisti”. Ma è soprattutto un luogo di fede, semplice e riservato, che sa trasmettere pace e silenzio.
La festa dell’Apparizione della Madonna è in programma martedì 5 agosto: le Messe sono alle 7, alle 9 e alle 10.30; alle 17, Messa solenne, animata dalla Corale parrocchiale, cui seguirà la processione per le strade che circondano la sommità del Colle Gallo, accompagnata dal Corpo Bandistico “San Vittore” di Gaverina. In serata, estrazione della “Lotteria del Colle”.
Per tutta la settimana precedente, però, da lunedì 27 luglio a domenica 3 agosto, si svolgerà la novena di preparazione, con Messa pomeridiana al santuario.
Prevista, poi, venerdì 1° agosto la tradizionale fiaccolata a piedi: alle 20, con partenza dalle località che fanno corona al santuario mariano (da Piano di Gaverina, da Casale, da Faisech, Altinello e Altino), partiranno quattro “fiaccolate di preghiera”, con lumini e torce, che si ritroveranno alle 20.30 al santuario, per la Messa.
Senza dimenticare la sagra popolare, uno dei “must” della festa: buona cucina, musica dal vivo, animazione.









