Sta vivendo i suoi giorni più intensi dell’anno la comunità di Vall’Alta. Tutto è iniziato lo scorso mese di giugno, quando il calendario ha messo in evidenza la “sagra popolare”, andata in onda dal 26 giugno al 6 luglio, con pizza, grigliate e cucina bergamasca tutte le sere, che ha visto una folta partecipazione, attirata anche da piatti insoliti, molto ricercati, che hanno fatto centro, come la costata di angus e la picanha alla brace, lo spezzatino di cinghiale e polenta, i moscardini e baccalà, veramente molto apprezzati. A questo si aggiunga anche il corredo musicale, che ha allietato le serate, sotto il titolo di “Locanda by night”, che ha visto salire a Vall’Alta frotte di persone.
Molto bello, veramente, una bella festa paesana, sana e genuina, dove la convivialità l’ha fatta da padrona; e tanti volontari, un bel giro di persone, una bella festa, insomma.
Soltanto una settimana di pausa, perché già lunedì 14 luglio, è partita, al santuario mariano di Altino, sopra la frazione di Vall’Alta, il programma delle celebrazioni per l’anniversario dell’Apparizione della Madonna di Altino, avvenuta il 23 luglio 1496: un appuntamento importante per la comunità della frazione albinese, profondamente devota alla Madonna, ma anche per i tanti fedeli, provenienti da tutta la Val Seriana e la provincia di Bergamo. Ne sono una dimostrazione tangibile gli ex-voto che fanno bella mostra nella sacrestia: un autentico campionario di grazie ricevute, manifestate alla Madonna con quadri, immaginette, lettere autografate, donazioni, preghiere.
Del resto, per le genti della Valle del Lujo e, in genere, della Media Val Seriana, la Madonna di Altino rappresenta un segno di forte devozione e pietà popolare. La festa, scandita da momenti di preghiera e di riflessione comunitaria che arricchiscono i pellegrini, ha richiamato già nei giorni scorsi numerosi fedeli, per partecipare alla tradizionale novena di preparazione, in parrocchia: un cammino di preghiera, dal titolo “Sotto la tua protezione”, che si protrarrà fino a lunedì 21 luglio. All’interno del programma, prevista per mercoledì 16 luglio la festa della Madonna del Carmine, a Grumelduro (con processione e rinfresco offerto dalle famiglie della frazione), e giovedì 17 luglio la fiaccolata dal santuario della Madonna della Neve del Colle Gallo al santuario di Altino.
Da segnalare venerdì 18 luglio, alle 20.30, l’inaugurazione del “quadro del Cavagna”, con intervento di Silvio Tomasini. Poi, domenica 20 luglio, alle 16, la Messa di fine mandato di don Claudio Federici, parroco di Abbazia e Casale, che saluterà la Valle del Lujo per una nuova destinazione. Ed eccoci al clou della festa dell’apparizione della Madonna di Altino. Martedì 22 luglio, alle 20.30, S.Messa “esterna” della vigilia, presieduta dal vescovo di Lodi mons. Maurizio Malvestiti, cui seguirà la processione attorno al santuario con la statua della Madonna, accompagnata dai confratelli di Vall’Alta e di altri paesi. Mercoledì 23 luglio, “Solennità dell’Apparizione”, con un programma di Messe che tocca tutta la giornata: in particolare, la S.Messa delle 10.30 è presieduta ancora dal vescovo di Lodi mons. Maurizio Malvestiti; mentre la S.Messa delle 16 è presieduta da mons. Carlo Mazza, vescovo emerito di Fidenza.
Da segnalare che martedì 22 e mercoledì 23 luglio è in funzione un bus-navetta gratuito per il santuario di Altino, in partenza dalla piazzetta di Vall’Alta, con corsa di ritorno. E’ consigliato questo mezzo per snellire il traffico lungo la strada carrozzabile.
Ma attenti, il programma della Festa della Madonna di Altino non finisce qui.
Quale appendice della festa mariana, domenica 27 luglio, tradizionale “Festa del Ringraziamento”, con Messa solenne, alle 10.30, presieduta da don Franco Gherardi, già parroco di Vall’Alta, dal 1981 al 1986, nel 60° anniversario di ordinazione sacerdotale; partecipa suor Margherita, nel 40° di professione religiosa.
PS









