L’impegno di Arte sul Serio sul territorio albinese continua e si ripresenta in occasione dell’evento “Sui passi Del Moroni”. Si tratta di un impegno che da qualche anno l’associazione porta avanti, non certo semplicemente per onorare il pittore albinese, ma, utilizzando come spunto il periodo della sua vita, per sottolineare come Albino è sempre stato un riferimento culturale e di vita per anni.
Certo considerato il momento attuale, non è di sicuro possibile ricostruire esattamente quel periodo. Sono cambiati i contesti storici, le abitudini e le attenzioni alla vita. Di quel periodo rimane solo il ricordo nei libri e nelle documentazioni storiche siano esse raccolte in archivi o presenti sul territorio.
Di certo il nostro periodo ha avuto fondamenta in quel particolare momento storico e tentare di ricordarcelo in modo semplice, senza la pretesa di essere perfettamente coerenti con le abitudini e i costumi di vita di quell’epoca, può servire a non dimenticare il passato della nostra cittadina.
L’evento di quest’anno si presenta in una veste nuova, non occuperà la via del centro storico di Albino, ma avrà vita all’interno del parco Servalli . È stata una scelta fatta non semplicemente per motivi organizzativi, ma per l’obiettivo che sta in questa edizione. Si è voluto ricreare una caratteristica piazza di quel momento storico, luogo in cui si accentrava la vita della comunità, c’erano mercanti, artigiani, musica, persone colte che offrivano il loro servizio e tanto altro. Era, in sintesi, un luogo di scambi: scambi di merce, di pensieri, di giochi e di quanto altro caratterizzava la vita pubblica e privata.
Quindi, all’evento saranno presenti personaggi quali il panificatore, il calzolaio, gli scultori, i pittori, gli intarsiatori, e tanto altro per rappresentare ciò che in una piazza di allora poteva esserci.
Gli attori presenti sono tutte persone locali che si sono prestate a partecipare e arricchire, con la loro esperienza, l’evento, ciò che rappresenteranno è una proiezione in quel periodo della loro attuale attività. Farlo all’interno del parco permette di avvertire, assaporare e vivere al meglio lo spirito che collega ogni rappresentazione presente. Una riprova di questo è stato l’evento” impronte naturali” fatto a luglio sempre all’interno del parco. Lo spirito e l’energia che si era generata era percepita da chi ha vissuto anche solo come spettatore quel momento.
Il successo di un evento non lo si misura solo dal numero di persone che vi transitano, ma da ciò che l’evento trasmette ad esse, e di quanto rimane nell’aria lo spirito dell’evento.
Nella settimana precedente alla manifestazione Arte sul serio ha organizzato tre eventi a corollario che si svolgeranno in posti diversi del territorio albinese:
-14 settembre – visita guidata in collaborazione con il museo della Torre di Comenduno, parrocchia di Vall’Alta e associazione Amici di Casale . Partenza ore 14 dal maglio di Comenduno, si passerà per la frazione Abbazia (visita all’abbazia di San Benedetto) ed infine al museo della castagna di casale
– 17 settembre – ore 20,30 proiezione documentario “il mondo della castagna tra passato e futuro” di Giambattista Moroni presso la Ca Curati in Vall’Alta
– 19 settembre – ore 20,30 concerto di musica antica presso la Trinità tenuto dal gruppo Unda Maris.
Dietro il motivo importante che caratterizza l’evento, ce ne sta uno non meno importante per la comunità albinese e riguarda il parco stesso. Si tratta di un parco stupendo per ciò che contiene, per la sua storia e la sua conformazione. Creare eventi al suo interno è un tentativo per ridarlo ad una frequentazione ed utilizzo pubblico: attualmente è diventato di proprietà di fatti e frequentazioni che hanno allontanato la gente comune. Si tratta di un posto pubblico e tutti hanno il diritto di andarci, ma tutti hanno il dovere di rispettarlo: per la comunità è una ricchezza.
Creare eventi, anche piccoli, incontri di diverso tipo ed argomento, contribuisce a renderlo ancora vivibile per tutti. Questo è un invito che faccio a tutti , in particolare a quei gruppi, associazioni o semplicemente amicizie che possono pensare di attivarsi per renderlo accessibile senza timori alcuno.
È un impegno, è uno sforzo che coinvolge tutti: amministrazione comunale, cittadini, associazioni, scuole e quanti hanno a cuore il bene comune
Il parco ci ricompenserà!!!
Federico Bianchi
(presidente di Arte sul Serio)