Condivisione, solidarietà, devozione popolare. Tute dimensioni che animano la comunità di Vall’Alta, nello specifico famiglie, giovani, anziani, che portano il saluto, prima del meritato riposo invernale, al santuario della Maddonna di Altino. Per tradizione, infatti, la Festa dell’Immacolata Concezione di Maria, che quest’anno ricorre domenica 8 dicembre, coincide con l’ultimo giorno di apertura del santuario mariano, che domina il Colle di Altino, sopra Vall’Alta. E, sempre da tradizione, si celebra la “festa di chiusura”, cioè l’ultima Messa della stagione. All’appuntamento partecipano diverse comunità: oltre a quella di Vall’Alta, che durante l’anno anima il santuario con diverse iniziative di preghiera e devozione popolare, anche quelle della Valle del Lujo, della Val Cavallina e della Val Seriana, che grande devozione prestano a questo santuario, peraltro frequentato anche da fedeli provenienti da tutta la Bergamasca.
Per l’occasione, la parrocchia di S.Maria Assunta e San Giacomo Maggiore ripropone il rito del pellegrinaggio al santuario (si effettua con qualsiasi condizioni meteorologiche): un “cammino di preghiera”, che intende manifestare la devozione dei vallaltesi verso la “loro” Madonna.
La partenza è fissata per il primo pomeriggio, verso le 14, dal sagrato della chiesa parrocchiale; mentre l’arrivo al santuario, in cima al colle, è previsto intorno alle 15.30. Nulla vieta che si possa salire in auto, lungo la strada carrozzabile che parte dal Colle Sfanino o dal passo del Colle Gallo, in Valle del Lujo, superando i Prati Moletti di Dossello. Una volta in cima al Colle di Altino, tutti al santuario per la “Messa della chiusura”, fissata per le 16: sarà l’occasione per ricordare tutti i pellegrini, i gruppi parrocchiali e le corali che durante l’anno si sono recati al santuario, animandolo con momenti di preghiera e di canto. Ma anche i benefattori, che con grande generosità hanno contribuito a sostenerlo.
A tal proposito, c’è da ricordare che è in atto un appello a tutta la comunità, per ricercare contributi, offerte e donazione, volte a rimettere in sesto il tetto della casa canonica del santuario e la “Casa del Pellegrino”. Un tetto a doppia falda: se nel 2023 è stato realizzato il primo lotto, il tetto della canonica, ora i riflettori sono puntati sul tetto della “Casa del Pellegrino”, posta alle spalle del santuario. Come contribuire? Con un’offerta direttamente in parrocchia o con un bonifico bancario. Da sottolineare che le donazioni sono anche deducibili fiscalmente nella dichiarazione dei redditi in misura del 19%. Per informazioni, rivolgersi in casa parrocchiale: 035.770026.
Ma, in occasione del Natale, sono stati avviati i “Mercatini di Natale Pro Santuario. Dopo il primo mercatino ad Altino, ora sono in programma altri tre mercatini: 8 dicembre, a Vall’Alta, dalle 10 alle 12.30, e ad Altino, dalle 14 alle 17.30; il 14 dicembre, a Vall’Alta, dalle 17 alle 19; e il 15 dicembre, a Fiobbio, dalle 8 alle 12.30. Si possono trovare simpatici gnomi, tisane, caramelle e biscotti; presepi e alberelli; saponette, shampoo e bagnoschiuma; e piantine.
Il santuario della Madonna di Altino riaprirà i battenti nella prossima primavera 2025, precisamente il Lunedì dell’Angelo, a Pasquetta, il 21 aprile.









