Festeggiati gli 85 anni dell’Oratorio di Gazzaniga
Ricorre quest’anno per l’oratorio “Sacro Cuore” di Gazzaniga l’85° anno di fondazione. Inaugurato nel 1928, è da sempre luogo di incontro, soprattutto per i giovani della comunità, che si ritrovano la domenica mattina dopo la S. Messa per l’attività di catechismo, si riuniscono in serate di riflessioni e incontri o vi passano i pomeriggi per fare quattro chiacchiere in compagnia e mangiare un gelato o bere una bibita, presso il bar gestito dai volontari.
Nato inizialmente come oratorio maschile, ha subìto nel corso degli anni notevoli miglioramenti, soprattutto architettonici e strutturali, in modo particolare durante gli anni ‘90, periodo nel quale, a causa della sua temporanea chiusura, venne trasferito presso la Casa di Riposo “San Giuseppe”, di fronte alle scuole elementari del paese.
In occasione del suo 85° compleanno, lo staff organizzativo, composto prevalentemente da giovani e ragazzi, ha stilato una programmazione di eventi che hanno preso il via lo scorso novembre. La prima iniziativa si è concentrata sul tema del “sogno” e così, sul palcoscenico del cinema dell’oratorio, si sono esibiti i comici della compagnia “Zeling dei poveri” di Peia, alcuni ballerini della scuola di ballo “Fuori di Danza” e l’artista Diego Ghisetti, il quale ha inscenato per il pubblico un divertente cabaret.
In occasione dell’appuntamento del mese di dicembre è stata messa in scena un’operetta del famoso defunto musicista gazzanighese Daniele Maffeis, che ha visto la collaborazione del “Coro Scuola Mousiké”, diretto dal maestro Mario Maffeis. Per l’occasione, è stata presentata la monografia del grande compositore.
Una serata interamente dedicata alla musica quella proposta per il mese di gennaio, durante la quale il gruppo di voci bianche “Gli Harmonici” ha avuto occasione di esibirsi nella Chiesa Parrocchiale, seguito da una performance del “Coro Polifonico Mousiké”.
Infine, nella quarta serata, tenutasi a marzo, largo spazio alle bellissime voci dell’“Anghelion Gospel Choir” di Nembro, il quale, diretto dal maestro Barcella, ha presentato una scaletta di affascinanti motivi gospel.
Oltre a questi appuntamenti, l’oratorio ha organizzato per il mese di maggio un “festival” di altre iniziative degne di lode, a partire da sabato 18 maggio: proprio in quella serata si è svolto il saggio di ballo della “Scuola Danza Peia”. Il giorno seguente moltissima gente ha preso parte a un pellegrinaggio a Sotto il Monte, durante il quale, in occasione del 50° anniversario della morte di Papa Giovanni XXIII, mons. Loris Capovilla ha imposto la Santa Benedizione a una fiaccola che, dopo essere stata accesa, è divenuta il “testimone” di una staffetta ad opera del gruppo sportivo “La Recastello”, con arrivo previsto a Gazzaniga in orario per la messa serale.
Con questa torcia è stata quindi accesa una candela in Chiesa, come simbolo del vero inizio della “Settimana di festeggiamenti” per l’anniversario dell’oratorio.
Lunedì 20 maggio, quindi, la stessa fiaccola ha illuminato una processione partita dal santuario della “Madonna della Schisciada”, in località Masserini, e giunta all’oratorio di Gazzaniga per l’accensione di un grande falò, da parte del nuovo parroco del paese don Luigi e dal curato don Denis.
Serata di riflessione invece quella di martedì 21 maggio, durante la quale è stato proiettato, a titolo gratuito, il film “La forza del singolo”, nel salone operativo della struttura dell’oratorio.
Attesissima la festa del 22 maggio, in occasione della quale sono stati invitati tutti i curati che nel corso degli anni hanno prestato servizio nella comunità di Gazzaniga. All’appello erano presenti: Don Gildo Rizzi, Don Elio Artifoni, Don Armando Carminati e Don Vincenzo Pasini, i quali hanno concelebrato la Santa Messa, purtroppo infastidita dal maltempo e dal freddo.
Giochi e animazione per giovedì 23 maggio: un’occasione per ricordare il “Palio delle Contrade” tenutosi lo scorso anno, durante il quale le diverse zone del paese si sfidarono in giochi e gare di abilità, tra divertimento e allegria.
Il giorno successivo è stato invece dedicato allo sport, con il torneo di calcio amichevole, presso il campo dell’oratorio, in memoria di Nico Martinelli, che ha visto la presenza dell’associazione “Maria Letizia Verga” di Monza, la quale assiste i malati oncologici.
Per concludere, nel corso della serata di sabato 25 maggio, è stata messa in scena, sempre all’interno del cinema, un’altra operetta del maestro Maffeis, ovvero “Il flauto del re”. A seguire, don Luigi e don Denis hanno ringraziato e salutato tutti i partecipanti alla festa.
Per Gazzaniga è stato un momento di grande condivisione: un calendario di eventi molto intenso, che ha visto lo staff organizzativo piuttosto indaffarato nei preparativi, che però si è detto decisamente soddisfatto per la calorosa partecipazione dimostrata dalla comunità, nonostante il maltempo.
Silvia Pezzera




