La festa della “Madona dèla Schisciada”, che da diversi anni anima la località dei Masserini di Gazzaniga, la prima settimana di agosto, non si terrà nel 2025. Il campetto sportivo, sede dell’evento, è inagibile da ottobre 2024, a causa di un cedimento, avvenuto nello stesso periodo della frana più grave che ha reso inagibile la strada provinciale per Orezzo e che causa tuttora disagi negli spostamenti a tutti i residenti della vicina frazione.
La frana al campetto dei Masserini ha costretto il Comune a vietare l’accesso e l’uso del campo sia per la festa sia per l’utilizzo quotidiano dei ragazzi, che lo frequentavano per giocare a pallone e ritrovarsi con gli amici, e che ora purtroppo non hanno spazi alternativi vicini. L’inagibilità ha già portato alla cancellazione della festa autunnale degli “Antichi Sapori”, lo scorso anno. Il Gruppo Masserini, l’associazione che organizza da sempre l’evento, non avendo trovato soluzioni logistiche alternative per ospitare la festa della “Madona dèla Schisciada”, è stato obbligato perciò a rimandarla al prossimo anno.
Questa situazione spiacevole si aggiunge, purtroppo, a una serie di difficoltà che non solo la “Festa dei Masserini” sta affrontando, ma che interessa tutte le realtà che organizzano feste musicali con ingresso gratuito, come l’aumento dei costi e la complessità delle procedure burocratiche. La “Festa dei Masserini” è un appuntamento che richiama ormai numerosi partecipanti anche da fuori paese, grazie al cibo di qualità, con piatti tradizionali preparati con cura, e a serate musicali che animano le notti estive. Inoltre, è particolarmente sentita e apprezzata per il clima di convivialità che sa creare, unendo volontari giovani e adulti in momenti di aggregazione speciali. Infatti, è l’occasione dei residenti per favorire la conoscenza reciproca, ritrovarsi e collaborare attivamente nelle attività di preparazione.
Il Gruppo Masserini, in questi mesi, si sta tenendo aggiornato con il Comune di Gazzaniga sui progressi della messa in sicurezza del campetto, in attesa di poter riprendere le attività e l’organizzazione della festa. Restano confermate, invece, tutte le celebrazioni religiose tradizionali che avvengono nella chiesetta dei Masserini.
Fra.Pi.









