Al via i lavori per la nuova sala polifuzionale
Era uno degli obiettivi centrali del programma elettorale della lista Lega Nord – Forza Italia Gazzaniga, uscita vincente dalle elezioni amministrative tenutesi lo scorso 31 maggio. Ed ora questo ambizioso progetto diventa concreta realtà: Gazzaniga avrà finalmente una nuova sala polifunzionale.
Infatti, nei giorni scorsi hanno preso il via i lavori di rifacimento e riqualificazione dell’auditorium, situato al pian terreno della biblioteca civica, rimasto in disuso per molti anni, a causa delle sue pessime condizioni architettoniche. La sala polifunzionale, già fra i desideri dell’amministrazione comunale precedente, guidata da Guido Valoti, entro i primi mesi del 2016, diventerà, grazie al prezioso lavoro del neo-eletto sindaco Mattia Merelli e dei dipendenti comunali, una sala polivalente, altamente funzionale, perché versatile e multiuso; un luogo creato appositamente per la vita comunitaria, a disposizione di tutte le associazione del Comune per l’organizzazione di eventi, manifestazioni, incontri, ma anche delle attività didattiche della biblioteca e dei privati cittadini.
Un grande intervento, non c’è che dire: un passo avanti decisamente importante, giunto al culmine di una situazione che era in stallo da troppo tempo. L’auditorium, infatti, venne chiuso anni fa, a causa di alcuni materiali contenenti amianto rilevati al suo interno, utilizzati in fase di edificazione, quando ancora ne erano sconosciute la caratteristiche tossiche. Logico lo stop alla sua attività.
Ora, però, grazie alla tenacia del neo-sindaco Mattia Merelli, ecco che parte la scommessa di ridare nuova vita alla biblioteca. Il Comune, in seguito alle elezioni amministrative di maggio, ha presentato al governo una richiesta per lo sblocco di risorse derivanti dall’avanzo di amministrazione, ovvero denaro già presente nelle casse comunali, finalizzata alla realizzazione di opere di bonifica e smaltimento dell’amianto; domanda che è stata evasa in breve tempo dal Ministero delle Infrastrutture, permettendo così al Comune di Gazzaniga di utilizzare 250.000 euro, vincolandoli al recupero del sito contaminato. Lo scorso agosto, quindi, l’Amministrazione Comunale si è incaricata della fase progettuale, conclusasi in settembre con il bando per l’assegnazione dei lavori e con l’appalto.
I lavori, a livello tecnico, prevedono dapprima la realizzazione di un primo lotto, che riguarda la rimozione delle parti in amianto, la bonifica completa di tutto il sito, la creazione di pareti isolate interne, la realizzazione del vespaio areato, nuovi pavimenti, nuovi bagni, nuovi impianti idrotermosanitari ed elettrici.
Questo primo lotto, per mancanza di risorse, non prevede tuttavia il rifacimento dei serramenti, lavori che verranno quindi rimandati ad una fase successiva.
Una vittoria, non c’è che dire, per l’Amministrazione Comunale, che a meno di sei mesi dalla sua elezione, è riuscita a concretizzare un progetto inizialmente previsto a lungo termine, durante il mandato quinquennale.
Silvia Pezzera




