Esibizione di go-kart: novità ben gradita
A pane e kart sono cresciuti i vari Michael Schumacher, Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Le loro prove da giovani piloti di go-kart sono poi servite ad esaltare le loro doti nel più vasto circo della Formula 1. E tutti, ancora adesso, elogiano quelle esperienze sui mini-bolidi, vero banco di prova per performance più difficili. E così,sull’onda lunga di questa tradizione automobilistica, e sapendo di fare cosa gradita ai tanti amanti delle quattro ruote slick, l’amministrazione comunale di Fiorano al Serio ha proposto in estate una “due giorni” di go-kart, una manifestazione dimostrativa in località Buschina. L’amministrazione comunale, infatti, vista la programmata sistemazione del manto stradale in alcune vie del paese, per motivi di sicurezza pubblica ha colto l’occasione per definire la locazione della manifestazione nelle vie adiacenti la zona Buschina, optando per abbandonare la precedente scelta di via Bombardieri, con lo scopo di migliorare la spettacolarità del tracciato e dell’area circostante.
Sono stati due giorni segnati da un gran caldo con il termometro che ha raggiunto i 40°C, rendendo la vita difficile ai 50 eccezionali piloti e ai numerosi generosi volontari presenti sul tracciato. Penalizzato dalle condizioni climatiche è stato anche l’afflusso di pubblico durante le ore più calde, costringendolo alla ricerca delle poche zone d’ombra presenti intorno al tracciato. Soprattutto, per gustare le prove libere del primo giorno, sotto un sole cocente, mentre più fresco è stato l’impatto con i giri di qualifica effettuati il mattino del secondo giorno e con quelli della manifestazione. Le condizioni climatiche più agevoli, infatti, hanno consentito al numeroso pubblico presente di poter gustare un sorprendente spettacolo tutt’intorno al tracciato del suggestivo circuito cittadino di Fiorano al Serio, lungo 760 metri e illuminato a giorno da 5 potenti fari.
Una manifestazione ottimamente riuscita, visto l’entusiasmo finale di piloti, pubblico, volontari e di molti dei residenti, nonostante il disagio creato.
Un’occasione per un genitore di ricordare così a tutti i presenti suo figlio Victor, aiutato dalla sua famiglia, da quella fantastica, generosa e un po’ pazza combriccola del go-kart.
S.P.





