Un progetto in atto da alcuni anni dove la parola d’ordine è la condivisione, la conoscenza della realtà degli Alpini, quello che fanno, come lavorano e operano quotidianamente. E’ il “Campo Scuola ANA”, un periodo di permanenza “fuori casa”, di alcuni giorni, dove ragazzi e ragazze di 5^ elementare e 1^, 2^ e 3^ media, vivono un’esperienza di alpinità, insieme agli stessi alpini, ma soprattutto di condivisione, con momenti conviviali fra coetanei, per avere uno scambio di opinioni e comprendere, per chi lo ritenesse di interesse, il funzionamento della “macchina” alpina. Un nutrito gruppo: ben 42 ragazzi.
Organizzato dal Gruppo Alpini zona 14, che comprende i gruppi alpini di Cene, Fiorano al Serio, Gazzaniga, Semonte, Vertova-Colzate, il “Campo Scuola ANA” si è svolto prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, in località Orezzo di Gazzaniga, avendo come base logistica le ex-scuole elementari. Una grande esperienza di aggregazione, che ha visto quale “capocampo” il coordinatore della zona 14 Davide Cattaneo, coadiuvato da una quindicina di volontari
Quattro giornate per un grande obiettivo: trasmettere a tutti i ragazzi i valori che animano gli alpini. Nello specifico, un “campo didattico, dove hanno ricevuto lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche. Durante il campo, infatti, sono state svolte diverse attività: apprendimento di nozioni di base di protezione civile e partecipazione a simulazioni ed esercitazioni con i volontari; addestramento formale e percorsi a squadre; escursioni lungo i sentieri della zona; pernottamento in tenda; attività di Orienteering. Entusiasti alla caccia al tesoro ad Orezzo.
Inoltre, durante la permanenza al campo, i ragazzi hanno incontrato i volontari delle varie specialità della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini e della Sanità alpina (primo soccorso, logistica ospedale da campo), che hanno coinvolto i ragazzi con attività in aula e di pratica sul campo. E anche un agente della Polizia di Stato, che ha illustrato i rischi della strada e l’importanza della sicurezza. E la Croce Rossa.
Per i ragazzi dormire in tenda, pranzare e cenare insieme e vivere la quotidianità sono stati la cornice in cui vivere il fare squadra, l’essere solidali, rafforzare i valori civici, conoscere il territorio e imparare a rispettare la natura. Hanno sentito testimonianze, si sono messi in gioco, hanno visto con i loro occhi la potenza del volontariato, del mettersi a servizio secondo le proprie competenze. Hanno interiorizzato regole nuove, capendone il valore.
“Un sincero e sentito ringraziamento ai Gruppi Alpini della zona 14, ed in particolare al Gruppo Alpini di Gazzaniga per l’organizzazione del “Campo Scuola, che ha coinvolto con entusiasmo i nostri ragazzi – sottolinea Angelo Merici, vicesindaco e assessore ai Servizi alla Persona di Gazzaniga – Grazie alla dedizione degli alpini, alla cura per i dettagli e allo spirito di servizio che contraddistingue le penne nere, avete regalato ai 42 giovani partecipanti un’esperienza educativa e formativa e allo stesso tempo indimenticabile. È stato per me un vero piacere poter contribuire attivamente come responsabile della cucina e cuoco: ho potuto vivere da vicino lo spirito di squadra, la collaborazione e l’energia positiva che avete saputo trasmettere. Queste iniziative sono preziose per la nostra comunità perché seminano nei ragazzi valori di amicizia, rispetto e solidarietà, che rappresentano le radici del nostro futuro. A nome dell’Amministrazione comunale e personalmente, rinnovo la mia gratitudine per l’impegno, la passione e l’esempio che continuate ad offrire”.