Inaugurazione centro diurno integrato
Tempo di inaugurazione per il Nuovo Centro Diurno Integrato, realizzato presso la Struttura Protetta della Fondazione Honegger RSA onlus di Albino. Sabato 23 maggio, infatti, si é svolta la cerimonia di taglio del nastro e benedizione del nuovo servizio semiresidenziale per anziani non autosufficienti, istituita in collaborazione con il Comune di Albino. Un servizio strategico, che punta a mantenere e recuperare per quanto possibile le funzionalità di base della vita quotidiana delle persone anziane, facendole rimanere il più a lungo possibile nel proprio ambiente di vita, ma offrendo anche una serie di attività assistenziali che sono di conforto e di sostegno alle famiglie in cui vivono.
Una cerimonia solenne, che ha visto la partecipazione del vescovo di Bergamo mons. Francesco Beschi che ha sottolineato come la “nuova struttura risponde in maniera intelligente ai bisogni delle persone e presta attenzione alle relazioni umane”.
Presente all’inaugurazione, visibilmente commosso, il presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Honegger Tiziano Vedovati, che ha avuto l’onore di tagliare il nastro, complimentandosi poi con le tante persone che in varia misura si sono prodigate per concretizzare l’obiettivo: “un investimento importante, di circa 1,5 milioni, sostenuto con risorse proprie e con l’accensione di un mutuo”.
In platea, poi, erano presenti il sen. Nunziante Consiglio, i deputati Elena Carnevali, Antonio Misiani e Giovanni Sanga, i consiglieri regionali Mario Barboni e Jacopo Scandella.
Parole di elogio della struttura sono giunte dal vice-sindaco, nonché assessore ai Servizi Sociali, Daniele Esposito: “Questo Centro Diurno è il risultato della fattiva collaborazione con l’amministrazione comunale; sarà nostro compito sostenerlo nei prossimi anni. Si tratta di una struttura all’avanguardia, che saprà garantire il giusto servizio alla popolazione anziana del territorio”.
E parole di apprezzamento sono arrivate anche dal direttore sanitario Antonio Cartisano: “Importante il contenitore, ma quello che conta è il contenuto: gli ambienti, fra i più innovativi, come la sala multisensoriale, dove gli ospiti possono rilassarsi su un letto con un materasso ad acqua, fra colori morbidi, aromi e suoni; una valida alternativa alla sedazione in caso di comportamenti aggressivi”.
Il Nuovo Centro Diurno, che si allarga su una superfice di 700 metri quadrati, con struttura completamente indipendente dalla Struttura Protetta, è in grado ora di offrire 38 posti, rispetto ai 20 della struttura precedente. Oltre alla “Snoezelen room”, è presente una cucina-laboratorio, che rievoca nei materiali e nei colori una cucina “tradizionale”, in cui poter eseguire attività ludico-ricreative, grazie alle sedute di laboratorio. Poi, sull’ampio giardino di 500 metri quadrati, realizzato appositamente per persone anche cognitivamente compromesse, è presente una fioriera rappresentante un “orto sospeso”, in cui gli ospiti possono eseguire piccole attività di giardinaggio. Altri servizi sono un’accogliente sala-parrucchiera e un’ampia e luminosa palestra, dove praticare attività motoria.
Sara Nicoli