Obelisco in marmo nero
A costo zero per il Comune di Gazzaniga
Da quando il 27 ottobre di quest’anno è stato inaugurato l’obelisco in “marmo nero”, presso la rotatoria della stazione, sono circolate molte voci…
La frase più ricorrente è stata: “…ma il Comune non poteva impiegare meglio quei soldi?”.
Ora, stanchi di sentire spropositi e sproloqui, vediamo di fare chiarezza. Durante l’inaugurazione sia il sindaco Guido Valoti sia il presidente del C.A.I. Valentino Merla hanno chiaramente sottolineato il fatto che l’obelisco è stato un omaggio da parte della sottosezione del CAI di Gazzaniga al Comune, e quindi alla popolazione, pertanto senza utilizzo di soldi pubblici.
In effetti, l’idea dell’obelisco in “marmo nero” era nata in seno alla Commissione Cultura dello stesso C.A.I., che ha realizzato l’opera con l’elaborazione del progetto, col recupero e la lavorazione dei monoliti e la loro posa. Tutto ciò, sottolineiamo ancora una volta, a completo carico finanziario della sottosezione, anche grazie alla collaborazione di alcuni sponsor. E qui, cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i tecnici che gratuitamente hanno elaborato le carte progettuali e gli sponsor, ditte e privati che, valutata l’importanza e la bontà dell’opera, volontariamente hanno contribuito economicamente a sostenere la complessa iniziativa.
Quindi, come già spiegato in precedenza, alle “casse” del Comune quest’opera non è costata neppure un euro, anzi costituisce un motivo di vanto, per l’acquisizione gratuita di un’opera architettonica nuova e originale per il territorio, oltretutto ricca di storia per tutta la comunità di Gazzaniga e di Orezzo.
Però, i lavori non sono finiti, ma sono finiti i soldi, per cui per completare il rivestimento del basamento, previsto ancora con piastre di marmo nero bocciardato grigio, contiamo ancora sulla solidarietà e generosità di nuovi sponsor che, se sensibili all’iniziativa, possono contattare direttamente il C.A.I.
Speriamo con queste righe di aver chiarito ogni dubbio circolato in paese. D’altro canto ci piace ricordare che il CAI di Gazzaniga non è nuova a queste iniziative di natura filantropica, avendo già realizzato il “Giardino geologico della Valle Seriana” e l’area espositiva del “marmo nero”, nel parco adiacente al Municipio, alle quali ora si aggiunge anche “l’obelisco” in marmo nero.
Per la Commissione Cultura CAI, Angelo Ghisetti




