Castel d’Ario, in prima battuta, ma anche altre gare in questa stagione primaverile, tutte di alto livello, inserite nel calendario FCI, organizzate in diverse regioni italiane, come Lamporecchio, Negrar, Busseto, Reda e Pontedera. Per la Scuola Ciclismo Valle Seriana Cene proprio l’imbarazzo della scelta, per esaltare le capacità dei suoi corridori. Il team, nel 2024, festeggia anche un anniversario, la sua quindicesima stagione agonistica, facendo leva in questa annata su una squadra composta da 12 corridori, di cui undici della categoria under 23 e uno della categoria élite. Una squadra importante, quindi, che è impegnata sulle piazze più significative del panorama ciclistico nazionale, peraltro incontrando e mettendosi a confronto con le squadre di maggior spicco, certamente più strutturate ed economicamente sostenute rispetto alla società cenese. Ma ciò non fa demordere il team seriano, che è una dinasty in terra bergamasca in fatto di ciclismo, con elementi “di famiglia”.
Infatti, oltre a Marco Bazzana, con la qualifica di team manager, che nel suo palmares può vantare di essere stato il primo allievo bergamasco, nel lontano 1971, a imporsi nell’ambito Gran Premio “L’Eco di Bergamo”, sono inseriti nella compagine societaria i figli Alessandro, ciclista ex-professionista, e Daniele, che conquistò numerose vittorie fino alla categoria juniores.
E questo carattere familiare c’è anche nella motivazione che spinge i Bazzana a promuovere il ciclismo: dare la possibilità ai giovani di incontrare il ciclismo, ovviamente di un certo livello; promuovere lo sport come momento di aggregazione e socializzazione. Il tutto al di là del risultato: certo, se questo arriva, tanto meglio, ma senza assilli particolari. Le gare alle quali i corridori stanno partecipando sono dei banchi di prava non indifferenti, palcoscenici di buon livello, che certamente sono di stimolo per questi giovani corridori. E se qualcuno riuscirà a spuntare una zampata, tutti saranno felici.
I ciclisti sono: Lorenzo Borella, Emanuele Brocchi, Simone Clerici, Ettore Danieli, Angelo Ferrari, Giovanni Ferrari, Paolo Franceschini, Francesco Gamba, Michele Licini, Raffaele Romagnoli, Marco Rossoni, Mattia Veronese. Lo staff è formato da: team manager, Marco Bazzana; direttore sportivo, Flavio Cattaneo; collaboratori Romano Marcassoli, Mauro Marcassoli; in segreteria, Miranda Negrinelli.
Certo, finora non sono arrivati risultati di rilievo, ma come sempre la filosofia della compagine diretta da Marco Bazzana è quella di dare l’opportunità a diversi ragazzi di poter svolgere attività ciclistica in modo tranquillo e di poter maturare esperienza e crescere gradualmente. È indubbio che il livello negli ultimi anni si sia notevolmente elevato e una piccola realtà come la Sc Valle Seriana si ritrovi a confrontarsi contro squadroni super attrezzati e che svolgono l’attività anche con i professionisti, come nel caso delle più quotate squadre Continental italiane ed estere. Comunque, l’impegno da parte degli atleti non è mai mancato. Nel frattempo, la squadra ha partecipato a tutti i migliori appuntamenti in programma nel calendario nazionale della categoria Elite e Under 23: Coppa Caduti di Nerviano, Giro della Franciacorta, Vicenza-Bionde, Gran Premio General Store e il 5 maggio al Circuito del Porto a Cremona. E si è già guadagnata l’invito ad un’importante corsa a tappe nazionale come il Giro del Veneto, dal 25 al 30 giugno, con ben sette corridori.
Prossimo impegno per Lorenzo Borella e Francesco Gamba è per domenica 23 giugno a Trissino (Vicenza), al Campionato Italiano su strada Under 23.
Il 2 luglio, poi, è in programma l’internazionale Trofeo Città di Brescia, il 6 luglio il Gran Premio Comune di Castellucchio, nel Mantovano ed il 14 luglio la Pessano-Roncola.
Il direttore sportivo Marco Bazzana ha dichiarato: “Abbiamo otto corridori del primo anno nella categoria e comunque in generale una squadra molto giovane che ha bisogno di maturare esperienza. Siamo riusciti ad entrare in qualche fuga, ma al momento non abbiamo le possibilità di arrivare fino in fondo. Ma vedo dei segnali positivi e degli elementi su cui poter lavorare”.