Torna la festa patronale di Sant’Ippolito, tra liturgia e tradizioni popolari
Torna anche quest’anno, con l’estate, la ricorrenza del patrono di Gazzaniga, Sant’Ippolito, celebrato dalla comunità gazzanighese il giorno 13 agosto Agosto, si sa, è un mese attivo per il paese, il quale annualmente si appresta a festeggiare le numerose ricorrenze patronali e religiose presenti sul territorio. In ordine, verranno commemorate la “Madóna de la Schisciada” in frazione Masserini, la “Madonna della Val de Gru”, la “Festa dell’Assunta”, “San Rocco” e, infine, la più “sentita” appunto dalla collettività, la ricorrenza di “Sant’Ippolito Martire”, al quale peraltro e dedicata la nuovissima piazza del paese.
Un paio di anni fa, in onore della festività del Santo patrono, sono state introdotte alcune novità inerenti le celebrazioni religiose; prima fra tutte la cosiddetta “Scoperta”. Il termine, nell’antichità, era solito indicare una sorta di preghiera di intercessione, attraverso la quale veniva chiesto ai fedeli di destinare le proprie preghiere a qualcuno bisognoso, come una famiglia o un individuo. Comunque, la parola deriva dal verbo “scoprire”, in quanto le spoglie del martire, prima dell’inizio dell’adorazione, erano celate da una specie di drappo. Questa proposta venne già accolta due anni fa positivamente dalla comunità, tanto che il parroco don Luigi Zanoletti ha deciso di inserirla nel calendario annuale come appuntamento fisso in occasione della ricorrenza di Sant’Ippolito.
Il 13 agosto verranno celebrate due Messe mattutine: alle ore 8 e alle 9, presso le suore della “Casa del Fanciullo”; la S.Messa Solenne si terrà in chiesa parrocchiale, alle 10.30, durante la quale verranno ricordati gli anniversari dei sacerdoti e delle suore nativi di Gazzaniga. Nel pomeriggio, alle ore 16, verranno recitati i Vespri, ai quali seguirà la processione, che trasporterà lungo le vie del paese le spoglie del martire, presenti in chiesa dal 1666. Quindi, alle ore 18 sarà celebrata l’ultima Messa della giornata.
In contemporanea con le funzioni religiose, le vie del centro di Gazzaniga verranno animate dalla tradizionale fiera, con tanto di bancarelle, che proporranno oggetti di artigianato, giocattoli, ma anche e soprattutto dolci, per la gioia di grandi e piccoli. In barba al pessimo tempo dello scorso anno, che con freddo e pioggia ha rovinato la ricorrenza di Sant’Ippolito, questa estate sembra davvero essere iniziata con il piede giusto. Speriamo che questa volta si possa lasciare a casa l’ombrello.
Da ricordare, prima della festa del Santo Patrono, la “Trasfigurazione del Signore”, in calendario il 6 agosto, quando alle ore 10, presso la chiesetta del Val de Gru, verrà celebrata la Santa Messa, a cui farà seguito la processione. Festa grande a Gazzaniga anche il 15 agosto, quando verrà commemorata “Santa Maria Assunta” che, insieme a Sant’Ippolito, rappresenta la co-patrona del paese. Il giorno seguente, il 16 agosto, verrà festeggiato “San Rocco”, il santo delle piaghe, presso la graziosa chiesa di campagna, posta nell’omonima località, dove verranno celebrate le S. Messe alle 8 e alle 10; nel pomeriggio, alle 16, dopo i Vespri, si svolgerà la processione con la statua del Santo.
Silvia Pezzera






