Il progetto “VertovArt – Magie di Natale tra Arte e Cultura” promosso dall’Amministrazione Comunale ha dato modo di riscoprire la radicata tradizione presepiale un poco affievolitasi nel tempo. L’iniziativa ha coinvolto famiglie, associazioni e visitatori, riportando in vita la magia legata al presepe con i borghi di Vertova e Semonte apparsi autentici scrigni di meraviglie.
L’inedito itinerario costituito da una ventina fra presepi e capanne ha fuso arte, cultura, tradizione, fede e spirito natalizio animando le vie dei paesi e trasformandole in un palcoscenico che ha raccontato storie uniche, frutto di passione e impegno comunitari.
Un paio di dati attestano la bontà della proposta che ha fornito nuova linfa ad un’usanza cara conquistando il cuore di tutti quanti ne sono stati parte: il coinvolgimento di privati cittadini nel creare presepi e la partecipazione di turisti e visitatori. I primi hanno accettato di rinverdire una tradizione spesso accantonata, vinta talvolta un’iniziale titubanza ad aprire le proprie case e dimostrando dedizione e slancio emotivo man mano crescenti, l’hanno resa accessibile ai secondi meritandosi i loro gratificanti apprezzamenti. Ampio e sorprendente il numero di appassionati, locali ma anche forestieri, che in alcune giornate hanno abbondantemente superato le duecento unità evidenziando, laddove possibile un raffronto con il passato, significativi incrementi di partecipazione.
L’incanto dell’ iniziativa, pregevolmente coordinata dall’ Assessorato alla Cultura e ben supportata da parrocchie e associazioni locali, è stato amplificato dal videomapping di Piazza San Marco; l’ infopoint della vicina “Aula sociale e digitale” ha inoltre accolto i visitatori con proiezioni video, musica e vin brulé uniti ad indicazioni e mappe del percorso. Ogni tappa fra le rappresentazioni ospitate nelle piazze, nelle chiese e nelle case private ha quindi offerto un momento di meraviglia, rendendo l’itinerario un emozionante viaggio attraverso arte e tradizione.
Una serie di eventi collaterali ha arricchito il programma. Momento tra i più attesi, il graditissimo ritorno del Presepe Vivente con protagonisti genitori e volontari di Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria nonché Alpini e suonatori di baghèt: la contrada del centro storico si è animata di personaggi e scene che hanno riportato in vita usi e costumi di un tempo e la straordinaria apertura del Museo “Collezioni Maria fa töt” ha contribuito nel regalare un’esperienza indimenticabile.
Pure i più piccoli sono stati protagonisti di VertovArt: durante una speciale mattinata dal titolo “Inno al Natale”, gli alunni della Primaria hanno visitato i presepi, vivendo un’esperienza educativa e culturale che li ha avvicinati alla tradizione e, in collaborazione con i bimbi della Scuola dell’Infanzia, hanno realizzato il Presepe dell’Amicizia.
Fra gi eventi all’ aperto, “Il Monocordo”, con il concerto “Vertumno Ensemble Christmas”, ha vivacizzato e valorizzato la splendida Piazza San Lorenzo dove non poteva mancare il grande Albero di Natale simbolo di festa e gioia che ha ulteriormente impreziosito l’atmosfera natalizia.
Un tocco di eleganza è stato aggiunto dalla mostra “Troverete un bambino” allestita presso il Museo Parrocchiale di Vertova, esposizione di preziosi Gesù Bambino d’epoca, simboli di una tradizione carica di arte e fede, accompagnata da una serata culturale dedicata alla storia del presepe.
Sintetizzando l’esperienza, piena è la soddisfazione per un progetto capace non solo di riportare in vita un’usanza che rischiava di essere dimenticata e di valorizzare il patrimonio culturale e artistico di Vertova e Semonte ma che è anche stato in grado di unire le generazioni e rafforzare lo spirito di solidale condivisione che rende il Natale un momento speciale: la magia dei presepi è tornata a brillare e ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi ha avuto la fortuna di viverla.
Il successo, favorito anche da godibili giornate invernali ma soprattutto testimoniato da coinvolgimento ed entusiasmo di cittadini e visitatori, è dimostrazione che tradizione e innovazione possono convivere in armonia rendendo VertovArt modello di successo a cui l’Amministrazione Comunale ha già espresso volontà di dare seguito.
Nuove sorprese sono in cantiere per un’iniziativa che merita di essere riproposta, ampliata e migliorata con l’auspicabile coinvolgimento di altri Comuni della Media Valle nell’ ottica anche di uno stimolo commerciale legato al Distretto di Honio.
LG