Giustizia ed equità: nuovo regolamento servizi scolastici
In occasione del Consiglio Comunale del 25 marzo 2015 è stato approvato il Regolamento dei servizi scolastici comunali con il voto favorevole della maggioranza (Lega Nord, Forza Italia e Civicamente Albino) e del Movimento 5 stelle (astenuti i gruppi per Albino progetto civico e Per Albino e le sue frazioni).
Il nuovo regolamento disciplina i seguenti servizi scolastici a richiesta individuale: la mensa, il trasporto scolastico, il prolungamento e il Piedibus.
La principale novità introdotta riguarda il rapporto tra gli utenti e il Comune di Albino, infatti, a partire dall’anno scolastico 2015/2016, il Comune accetterà le iscrizioni ai servizi scolastici comunali esclusivamente se la famiglia dell’iscrivendo risulterà essere in regola con i pagamenti degli anni precedenti, ciò significa che chi risulterà moroso non potrà iscrivere il proprio figlio al servizio.
Le uniche deroghe a tale disposizione sono possibili a fronte di:
a) Un piano di rientro concordato (rateizzazione) con il Servizi all’istruzione del Comune, previa
verifica delle condizioni di solvibilità del nucleo famigliare ed il pagamento di almeno il 50% della morosità;
b) La presa in carico del nucleo familiare da parte dei Servizi Sociali del Comune e la predisposizione di un’apposita relazione per contributo economico.
Quest’ultima deroga terrà conto del fatto che, secondo la normativa vigente, il servizio mensa non è una prestazione essenziale, conseguenzialmente, qualora in base alla valutazione del Servizio Sociale comunale si dovesse ritenere che l’utente del servizio possa consumare il pranzo presso la propria abitazione, il Comune non interverrà nel sostegno della retta.
Il nuovo regolamento rende evidente che la mensa scolastica deve essere considerata un servizio pensato e strutturato per soddisfare l’esigenza di quei genitori che, lavorando, non possono garantire ai propri figli la consumazione del pasto presso la propria abitazione.
L’altra importante novità introdotta è rappresentata dalla regolamentazione delle azioni da intraprendere in caso di morosità in corso d’anno; infatti, nei casi in cui un utente dei servizi oggetto del regolamento risultasse inadempiente, gli uffici comunali seguiranno la seguente procedura:
– il sollecito del pagamento degli arretrati sarà indicato nella fattura successiva;
– invio, mediante raccomandata AR o PEC, di ulteriore sollecito avente come scadenza di pagamento15 giorni dal ricevimento dello stesso.
In caso di reiterata inadempienza, verrà attivato il recupero delle insolvenze tramite esazione coattiva. Qualora l’inadempienza nei pagamenti si protraesse senza esito, l’ufficio servizi scolastici, su conforme indirizzo della Giunta Comunale, potrà procedere alla sospensione del servizio.
Attraverso questo regolamento riteniamo di aver finalmente reso giustizia a tutti quei cittadini, che regolarmente, anche con difficoltà, hanno sempre onorato i propri debiti nei confronti del Comune di Albino.
È inoltre importante sottolineare e ricordare a tutti che i servizi oggetto del presente regolamento non sono gratuiti e non sono servizi essenziali, conseguentemente chi ne usufruisce è tenuto a corrispondere puntualmente il pagamento richiesto!!!
Dott. Daniele Esposito, Vicesindaco Albino – Assessore ai Servizi Sociali






