Il grazie dell’amministrazione uscente
Cari albinesi,
nonostante la sconfitta elettorale ci abbia lasciati amareggiati e scossi, ho ritenuto comunque importante salutarvi al termine di questa incredibile esperienza che ci avete regalato 5 anni fa.
Credo che il percorso fatto in questi anni, pur nella sconfitta finale, abbia lasciato un segno indelebile nella nostra città. Abbiamo cambiato radicalmente il modo di rapportarsi dell’Amministrazione Comunale con la città. Siamo stati costantemente con la gente, abbiamo discusso pubblicamente e inaugurato la stagione delle assemblee pubbliche in cui chiunque poteva trovare contatto con me e con tutta la giunta, dirci liberamente e pubblicamente quello che pensava e ascoltare le ragioni che guidavano le nostre decisioni.
Abbiamo speso per le nostre scuole e per i nostri alunni, percentualmente, più di quanto si sia mai fatto prima, dichiarando una priorità innegabile: lo sguardo sul nostro futuro affidato alla formazione dei nostri bambini e ragazzi. Abbiamo rivoluzionato i servizi sociali, da un approccio paternalistico, ad un sistema governato da regole chiare, dall’individuazione della tutela dei minori come priorità assoluta e dall’assistenza all’handicap secondo le reali necessità dei disabili e non secondo le ridotte disponibilità di bilancio. Abbiamo scalato la classifica dei comuni ecologici sia guadagnando il gruppo di testa dei comuni ricicloni, sia raggiungendo il premio nazionale per il miglior progetto fotovoltaico in Italia. Abbiamo ridisegnato il Piano di Governo del Territorio, per la prima volta, avendo il coraggio di andare contro le decisioni scellerate degli anni precedenti, che avevano lasciato costruire come non mai, in modo disordinato e senza servizi e infrastrutture. Abbiamo rilanciato la capacità culturale della nostra città, promuovendo proposte innovative e sostenendo quelle che sul nostro territorio avevano bisogno di aiuto e sostegno, dando risonanza provinciale al nostro Auditorium, alla nostra biblioteca e a molte nostre associazioni. Abbiamo rifatto l’impianto sportivo del Rio Re, trovato un accordo per il Falco, realizzato un accordo importante con una società privata per la manutenzione degli impianti termici Abbiamo mantenuto con le unghie i finanziamenti alle paritarie dell’infanzia e abbiamo anche concesso un contributo straordinario alla scuola di Fiobbio.
Abbiamo voluto provare a suggerire un modo nuovo di pensare al nostro centro storico, in cui l’assenza delle automobili avrebbe concesso il moltiplicarsi di iniziative di socializzazione come i festival che, a nostro avviso, offrono una prospettiva più vivibile per i cittadini e più remunerativa per i commercianti. Certo avremmo voluto fare molto di più, sistemare più buche nelle strade, come in molti ci hanno chiesto, avremmo potuto essere più incisivi nel riaffermare il diritto pubblico per riapriremo il passaggio pubblico in Piazzo.
Avremmo voluto poter completare con altri tempi il cantiere del ponte e della pista ciclabile della Valle. Avremmo voluto fare molto di più, ma le condizioni generali delle risorse pubbliche non l’hanno concesso ma oggi, riguardando questi 5 anni, credo che raccogliamo un risultato del tutto imprevisto. Abbiamo dato ad Albino un gruppo politico nuovo, coeso e capace di andare al di là di ogni particolarismo, di ogni interesse particolare e di ogni visione ideologica. Questo è quanto si è vissuto in questi 5 anni e questo è stato premiato anche dal vostro voto. Cinque anni fa si parlava di Per Albino come dell’accozzaglia governata segretamente dagli ex qualcosa. Oggi non abbiamo dubbi: Per Albino è la proposta politica per il futuro.
Già dal primo Consiglio Comunale ho preso la decisione di rassegnare le mie dimissioni. Il motivo però non è quello di non voler lavorare all’interno di un gruppo di minoranza. Al contrario, in questo modo potrò continuare a lavorare a servizio del mio gruppo e della mia città, lasciando libero uno spazio consiliare ad un giovane e capacissimo Marco Campana, ancora una volta nel segno dell’investimento sul futuro. Io sono e sarò sempre pienamente attivo nel dibattito politico albinese e lo farò insieme a molte altre persone, ancora una volta pubblicamente, offrendo continue e frequenti occasioni di incontro e partecipazione nella nostra sede.
Luca Carrara
